Benvenute e benvenuti!
Su queste pagine potete trovare il modo di conoscermi meglio, se vi va.
Potete conoscere un po' della mia vita privata, le mie opinioni e le mie posizioni politiche. Potete contattarmi per farmi delle domande, per criticarmi, per consigliarmi, per avere uno scambio che possa essere costruttivo per entrambe.
Buona giornata.
Adriano
In Svizzera, l’assicurazione malattia è finanziata attraverso un metodo ingiusto e per nulla sociale. Una parrucchiera che guadagna circa 3300 fr al mese paga lo stesso premio assicurativo di Sergio Ermotti che per il suo nuovo incarico a capo di UBS riceverà “solo” 2,5 milioni di franchi all’anno, più bonus!
È quindi giusto preoccuparsi di aiutare le persone e le famiglie “normali” a sgravarsi da un onere finanziario troppo alto e che aumenta in continuazione. È però sbagliato farlo attraverso degli sgravi fiscali che, come sempre, aiutano maggiormente chi ha i redditi maggiori.
Era il 2016 quando la popolazione ticinese veniva chiamata al voto per una modifica della legge sugli orari dei negozi e io prendevo posizione contro quella modifica con un articoletto intitolato "Non è solo mezz'ora". Contributo che rimane attuale anche in vista della prossima votazione del 18 giugno e relativa all'ennesima “Modifica della legge sull'apertura dei negozi” .
Non solo io, ma tutti coloro che erano contrari a quella modifica mettevano l'accento sul fatto che si sarebbe trattato di un primo passo percorso lungo un cammino la cui destinazione è la liberalizzazione completa degli orari dei negozi: un primo boccone avvelenato offerto con la classica tattica del salame!
In occasione delle elezioni federali del 2011 il Partito Socialista organizzò una castagnata in piazza Molino Nuovo e io proposi di invitare Tita Carloni per parlarci della sua fontana, il cosiddetto Sombrero. A quel tempo, Tita era un simpatico vecchietto di 80 anni ancora pieno di vigore. Non c'erano microfoni e quindi per farsi sentire meglio, salì in piedi su una sedia e io gli stavo accanto, pronto a prenderlo al volo nel caso avesse perso l'equilibrio. Non lo perse.
La protezione del clima non è unicamente una questione ideologica, è anche una questione economica. La transizione ecologica verso un maggior sfruttamento delle energie rinnovabili e attraverso una riduzione dei consumi energetici è qualcosa che permetterebbe di farci risparmiare qualche soldo alla fine di ogni mese.
A differenza di chi abita in una casa di proprietà, chi abita in affitto, soprattutto in condominio, non ha nessuna possibilità di intervenire sui consumi dell'energia usata per il riscaldamento dei locali e dell'acqua, né dal punto di vista della quantità e ancor meno dal punto di vista della qualità.
Ancora pochi giorni e avremo i risultati di queste elezioni cantonali. Sapremo chi avrà il compito di interpretare nel migliore di modi i nostri bisogni proponendo le soluzioni migliori.
Il mio auspicio per questi ultimi giorni è che le cittadine e i cittadini si rendano conto in tempo che ogni voto conta e che chi si astiene dall’esprimere la propria preferenza, non assume un atteggiamento passivo solo verso gli altri, ma anche e soprattutto verso sé stesso.
Le cose possono cambiare se si ha la volontà di cambiarle e solo con la partecipazione della maggioranza della popolazione. E le cose cambiano se chi amministra il Paese, lo fa con il chiaro obiettivo di difendere e sostenere l’interesse generale e non personale.
Nelle scorse settimane, a Friburgo si è svolto il congresso nazionale del Partito Socialista Svizzero. Al centro dell’attenzione delle delegate e dei delegati presenti è stata posta la questione, sempre più drammatica, del potere d’acquisto.
Per le famiglie con un reddito medio basso, il potere d’acquisto è sempre più compromesso. Ciò accade perché il costo della vita è sempre più alto e perché sia gli stipendi che le pensioni non seguono questo andamento. I mancati o insufficienti adeguamenti salariali, fanno in modo che troppe persone e troppe famiglie siano in serie difficoltà nell'affrontare una qualunque spesa imprevista, si pensi ad esempio alla necessità di andare dal dentista o a un guasto della propria automobile.