Cultura

Cultura · 22. marzo 2018
Intervista a Dario Galimberti, apparsa su ilmancino.ch Un giallo tutto ticinese ci riporta tra le vie, le abitudini e la vita di una Lugano che molti di noi nemmeno riescono più a immaginare. Luoghi che non esistono più, prospettive geografiche ora completamente stravolte e ritmi che ancora permettevano ai luganesi di essere un tutt'uno con la loro città. Questi sono alcuni degli aspetti che troviamo in «L'angelo del lago», l'ultimo libro di Dario Galimberti. Oltre a ciò, chiaramente...

Cultura · 14. dicembre 2010
Si è tenuta tra venerdì e domenica la quarta edizione di PiùGusto, il Salone internazionale del gusto che si è svolto negli spazi del Centro espozioni di Lugano, dove è stato possibile godere dei profumi e dei sapori provenienti dai più disparati angoli d'Europa. Dalla Norvegia alla Grecia, dalla Sicilia al Piemonte e chiaramente da Chiasso ad Airolo: non mancava nessuno. A farla da padrone durante la tre giorni organizzata da ISICOM SA e patrocinata dalla Città di Lugano, da Lugano...

Cultura · 08. novembre 2010
È un uomo pacato, schivo quello che si presenta davanti a noi sabato mattina all’Hotel Dante di Lugano. Lui si definisce un orso, e come un orso vive nella sua caverna. La sua caverna però non lo isola dal resto del mondo, anzi la sua caverna è il mondo. Quel mondo che ama percorrere nei modi più semplici, lenti, che gli permettono di sentire i profumi dei luoghi e della vita: con il treno, in bicicletta, in autostop, con la Topolino e anche a piedi. Lui è Paolo Rumiz, scrittore di...

Cultura · 18. ottobre 2009
Lo scorso 14 ottobre è stata inaugurata la rinnovata biblioteca del Penitenziario cantonale “La Stampa”. La nuova biblioteca è stata aperta dopo un lungo lavoro di riordino e catalogazione, durato circa un anno, necessario per mettere la biblioteca nuovamente in essere dopo un periodo di gestione poco professionale e dopo averla traslocata nell’attuale ubicazione. Infatti la vecchia biblioteca ha dovuto cedere i suoi spazi alla nuova aula di informatica, che rappresenta uno di quei...

Cultura · 03. marzo 2009
La RTSI non esiste più, ora c’è la RSI. Si risparmia una lettera, ma è un risparmio molto costoso. L’azienda di Comano è riuscita a spendere 1 milione e mezzo di franchi per togliere una lettera dal suo logo. Per molti anni la nostra televisione è stata accusata di assumere personale tramite agenzie per il lavoro interinale, in modo da non dover garantire ai lavoratori le condizioni minime del contratto collettivo e da risparmiare sui contributi sociali.