Si è tenuta tra venerdì e domenica la quarta edizione di PiùGusto, il Salone internazionale del gusto che si è svolto negli spazi del Centro espozioni di Lugano, dove è stato possibile godere dei profumi e dei sapori provenienti dai più disparati angoli d'Europa. Dalla Norvegia alla Grecia, dalla Sicilia al Piemonte e chiaramente da Chiasso ad Airolo: non mancava nessuno.
A farla da padrone durante la tre giorni organizzata da ISICOM SA e patrocinata dalla Città di Lugano, da Lugano Turismo, da GastroTicino e da Hotelleriesuisse Ticino sono stati i prodotti enogastronomici ed agroalimentari di alta qualità, derivati da una produzione di tipo artigianale.
È stato possibile assaggiare e acquistare prodotti provenienti dai luoghi a noi più famigliari: lo Zincarlin della Valle di Muggio, la Spampezia di Villa Bedretto e poi i nostri salumi, i formaggi delle nostre valli e gli ottimi vini ticinesi, solo per citarne alcuni. Ma anche dai luoghi dal sapore certamente più esotico: le aringhe e il salmone della fredda Norvegia, l'olio prodotto con le olive maturate al sole della Sicilia, il caviale canadese e molte altre prelibatezze, dolci e salate, da bere e da mangiare.
Oltre alle attività gia sperimentate nelle scorse edizioni, come l'Atelier del gusto dove il visitatore è stato guidato attraverso specifici percorsi di degustazione, quest'anno si è pensato di proporre anche dei momenti di incontro con alcune personalità locali che hanno avuto l'occasione di svelare i loro segreti culinari durante tre appuntamenti denominati VIP in padella.
Ma questa fiera del gusto non è stata soltanto l'occasione per soddisfare i propri palati con prodotti particolarmente pregiati. È stato dato ampio spazio anche all'informazione alimentare e a essa legata. Tra uno gnocco di zucca e castagne e un bicchiere di Merlot del Ticino, tra un assaggio di olio d'oliva e un peperone ripieno, tra una vasta scelta di cioccolato e una tazza di caffè bio, lungo il sinuoso percorso espositivo il visitatore ha potuto incontrare gli stand di FOFTPOOL, di GastroTicino, di Lugano Turismo e di Leventina Turismo; ma anche del Gruppo Celiachia della Svizzera Italiana dove sono state dispensate tutte le necessarie informazioni relative a una dieta priva di glutine. Non sono mancati gli espositori istituzionali, anch'essi sia locali che esteri. C'era il nostro Dipartimento del Territorio, la Camera di Commercio Italo-Ellenica, la Provincia di Como e la Regione Piemonte. Media partner dell'evento è stata LaRegioneTicino.
Insomma, una manifestazione che, con oltre 200 espositori ordinatamente disposti su 12'000 metri quadrati di superfice, è ormai entrata nella tradizione dei ticinesi e non solo, che conquista un numero sempre maggiore di visitatori – oltre 40'000 lo scorso anno – e che di conseguenza riscontra un crescente interesse anche da parte dei professionisti del settore alimentare che considerano quella luganese una vetrina particolarmente valida per la promozione dei propri prodotti. L'appuntamento è quindi rinnovato per il prossimo anno.